Celada Ugo
Ugo Celada da Virgilio: Maestro del Realismo Magico Italiano
Ugo Celada da Virgilio (nato Ugo Celada; Cerese, 25 maggio 1895 – Varese, 26 gennaio 1995) è stato un pittore italiano noto per il suo stile realistico e per l’adesione al Realismo Magico. Fin da giovane, mostrò un talento naturale per il disegno, frequentando la Scuola locale di Arti e Mestieri. Grazie a una borsa di studio, proseguì la sua formazione presso l’Accademia di Belle Arti di Brera a Milano, dove fu allievo del pittore Cesare Tallone.
Il suo debutto ufficiale nel mondo dell’arte avvenne nel 1920 alla Biennale di Venezia, dove adottò il nome d’arte “Ugo Celada da Virgilio” in omaggio al suo paese natale. Le sue opere, caratterizzate da un realismo quasi fotografico, ottennero un buon successo di critica e di pubblico. Partecipò anche alle edizioni del 1924 e del 1926, ricevendo elogi dal critico francese Émile Bernard, biografo di Cézanne.
Nonostante il successo, Celada mantenne una posizione indipendente, rifiutando di aderire al movimento del Novecento Italiano promosso da Margherita Sarfatti. Questa scelta lo portò a firmare nel 1931 un manifesto antinovecentista, denunciando il monopolio culturale del regime.
Le Opere Più Rappresentative di Ugo Celada da Virgilio
La produzione artistica di Ugo Celada da Virgilio è vasta e variegata. Tra le sue opere più significative si annoverano:
- “Distrazione” (1926): Presentata alla Biennale di Venezia, quest’opera gli valse l’elogio del critico Émile Bernard.
- “Ritratto della moglie del pittore” (anni ’30): Un ritratto a mezza figura che esprime l’intensità emotiva del soggetto.
- “Composizione con ciliegie” (anni ’60): Una natura morta che evidenzia la sua maestria nel dettaglio e nella composizione.
- “Natura morta con panettone” (data sconosciuta): Un’opera che combina elementi tradizionali con una sensibilità moderna.
L’Eredità di Ugo Celada da Virgilio
L’opera di Ugo Celada da Virgilio ha lasciato un’impronta significativa nell’arte italiana del XX secolo. La sua capacità di coniugare rigore formale e profondità psicologica ha influenzato numerosi artisti successivi. Le sue opere sono esposte in importanti musei e collezioni private, testimonianza della sua rilevanza nel panorama artistico internazionale. La “Scuola di Casorati” ha formato generazioni di artisti, contribuendo alla diffusione dei principi del Realismo Magico e del Novecento Italiano.